Uffaaaaaa :'(

Stamattina mi sono alzata prima del solito per andare a fare un ecografia al polso, visto che è ormai appurato che la mitttica cisti tendinea è tornata.
Dico la verità, la prospettiva di un'altra operazione mi spaventa non poco, ma il dolore è insopportabile e quindi mi rimetterò al giudizio della corte..volevo dire del chirurgo. :P

Si capisce subito quando una giornata è storta, perchè non aspetta le 10:00 o mezzogiorno per manifestarsi in tutta la sua rognaggine, ma te lo fa capire non appena ti alzi, così da avere più tempo per bersagliarti di sfighe durante tutto il giorno.

Non appena mi sono alzata dal letto sono andata in bagno per togliere l'apparecchio, ma non ho fatto in tempo a chinare la testa in avanti, nel gesto consueto, che ho sentito una scarica elettrica, reale, che mi attraversava parte della spina dorsale all'altezza del collo.
Ho sgranato gli occhi davanti allo specchio per il dolore lancinante e ho cercato subito di massaggiare la parte dolorante, ma siccome sono pratica della situazione (2 anni fa ho passato una settimana a letto per lo stesso motivo, causa un colpo d'aria) avevo già capito che avrei passato dei bei momenti in compagnia di Mr Torcicollo...
Ad ogni modo, superato il momento, cerco di togliere l'apparecchio per fare almeno colazione, visto che comunque ho una certa fretta per via della visita.

Cazzo. Quasi svengo.

Che poi c'è da dire una cosa, io sono abbastanza babba sotto certi punti di vista: so che quando mi scende così la pressione (in questo caso penso c'entri anche la mia solita resistenza al dolore) devo mangiare dello zucchero nel più breve tempo possibile.
Invece ho detto, ma sì, ho ancora qualche secondo, sciacquo "la dentiera" e poi vado in cucina...
Sì. Brava Ale, per poco non mi trovo lo stomaco in bocca.

Chi conosce la sensazione "Fiesta" (buco nero che si stringe) sa cosa intendo. Mi sono praticamente sdraiata sul tavolo con la faccia sprofondata nell'asciugamano che mi ero trascinata dietro, con i sudori freddi misti all'acqua che non avevo nemmeno la forza di asciugare e la respirazione e le palpitazioni a mille.

Nel frattempo la famiglia mi transitava intorno come se nulla fosse. I casi sono 2: o sono una grande attrice o nessuno mi ha degnata di un'occhiata.

Comunque, dopo qualche minuto sono riemersa dal tunnel. So che queste cose durano poco, attimi che sembrano ore (tranne quando mi hanno infilato la flebo, ahahah lì altro che attimi!!!). :P

La cosa strana è che non capisco come mai sia accaduto. Non è normale avere un buco allo stomaco di quelle dimensioni a quell'ora, non mi capita mai, non sono mica rimasta a letto fino alle 11, anzi, mi sono alzata prima del solito. E anche in ufficio, già affamatissima alle 10!

Va bhe, basta, è bello che comunque riesca a riderne, perchè la situazione è tragicomica. :D

Per concludere ci tengo a ringraziare i signori della riunione di ieri che, nonostante le mie sorridenti proteste, hanno continuato per tutto il giorno ad uscire dall'ufficio lasciando aperta la porta alle mie spalle.