Oh che bel vivere

Che bel mestiere!
Che bel mestiere!
Sono un'impiegataaaaa
di qualità
di qualità!


In questi giorni mi si è accesa la classica lampadina.
Ho deciso che smetterò (finalmente) di denigrare il mio lavoro, nonostante tutti i nonostante che ci sono, e mi sforzerò di vederne solo i lati positivi.

Dico sempre di essere una data-entry e in effetti è questo il mio lavoro, ma il mio operato, come proclamo sempre ridendo, "tiene in piedi l'azienda", perchè senza di me nessuno potrebbe vendere sti benedetti dati. :P

-E non dimentichiamo che gestisco segreteria e centralino!-

Poi c'è da dire che io sti dati mica li inserisco e basta; no, io li elaboro anche! :)
Prima devo cercare numeri di telefono e verificare che tutto sia corretto.
Poi alla fine del mese (ma anche, in forma ridotta, ogni giovedì) li stampo su schede, li invio per fax e per e-mail, li copio su floppy utilizzando un programma apparentemente difficile da usare e impiegandoci meno di una giornata (all'inizio ci volevano anche 2 giorni!).

Sono fiera di riuscirci, primo perchè non è proprio così semplice ed immediato - a detta di chi ha visto i tentativi precedenti- e se ci credo è solo perchè ho notato l'entusiasmo del capo il giorno del mio primo colloquio, quando senza nemmeno chiedermi dove avessi lavorato precedentemente mi ha messa davanti ad un pc e mi ha chiesto di eseguire qualche operazione di base...

Poi qualcuno che non sopporto un paio di anni fa, lodandomi nella critica, mi ha anche detto che ho imparato in fretta a gestire da sola le stampe e mi è rimasto impresso.

Inoltre in fin dei conti lo stipendio si è alzato di qualche euro, visto che sono qui ormai da due anni e mezzo e, anche se non mi permette di fare un mutuo, è sempre meglio di niente, sempre meglio di passare le giornate a casa a spulciare il Trova Lavoro, o a girare come una trottola per le agenzie interinali, o a mettermi in ghingheri per fare bella figura al colloquio.

In questo ufficio ho anche avuto modo di farmi quattro risate, ma questo lo sapete già e, anche se ci sono personaggi bislacchi e autentici mentecatti, posso ringraziare comunque il Cielo di non essere come loro e apprezzarmi per ciò che sono.

Infine la cosa più importante: l'organizzazione e la tempistica del lavoro. Generalmente nessuno mi sta col fiato sul collo, posso organizzarmi come meglio credo e gestirmi da sola, con l'unico vincolo della data di consegna del lavoro.

Questo è in assoluto ciò che preferisco, visto che odio avere gli occhi puntati addosso e passare le giornate con l'ansia.

E poi ci siete voi, gente della rete, amici virtuali e conoscenti, persone di cui non avrei nemmeno sospettato l'esistenza se non avessi avuto la possibilità di navigare più o meno indisturbata in queste acque! :)

Il metodo Pollyanna è difficile, ma indispensabile per sopravvivere. :)

PS: domani comincia il corso "segreteria di base" per l'apprendistato, quindi non sarò in ufficio. :)